
La più grande festa da sempre presentata ieri a Venezia con il Presidente Zaia
La kermesse che celebra il riso Nano Vialone Veronese Igp e il risotto italiano, si terrà dal 19 settembre al 12 ottobre 2025 su un’area di oltre 90 mila mq, attraverso la presenza di aziende e stakeholder italiani ed europei, inserito nel calendario AEFI.
Venezia, 8 settembre 2025 – Primo evento fieristico italiano di monoprodotto come presenze, secondo a livello europeo dopo l’Oktoberfest di Monaco, più di 500 mila piatti serviti, oltre 400 imprese coinvolte e l’intero territorio dell’IGP del Nano Vialone Veronese protagonista. Isola della Scala è pronta ad accogliere la Fiera del Riso.
Questi i numeri della manifestazione, nata per celebrare l’oro bianco della Pianura dei Dogi, il Nano Vialone Veronese IGP, e diventata negli anni un volano economico importantissimo per imprese e tessuto sociale.
La 57ª edizione torna con tante novità: padiglioni climatizzati, menù che spaziano tra tradizione e innovazione con oltre cinquanta piatti diversi, casse automatizzate e prenotazioni online grazie all’app gratuita. Ma soprattutto, grande spazio a intrattenimento e musica, con spettacoli e concerti tutte le sere.
Tra gli eventi più attesi:
- “A cena con lo Chef”: le serate con Sagramoso, Corelli e Giorgione, quest’ultimo già sold out.
- L’inaugurazione ufficiale con la partecipazione di Radio Bruno, media partner della Fiera.
- Il 29 settembre il convegno “Riso, Territorio e Turismo Lento”, un’occasione di confronto sul ruolo del riso e della risicoltura come motore di sviluppo sostenibile e turistico.
- Laboratori creativi e formativi, visite guidate, mostre e appuntamenti culturali arricchiranno il programma, rendendo la Fiera del Riso un’esperienza completa tra gusto, cultura e divertimento.
Non mancheranno poi gli spazi dedicati alla cultura del riso: convegni, presentazioni di libri, attività in collaborazione con le Strade del Riso e con l’Ente Nazionale Risi.
Un’edizione che unisce tradizione, innovazione e intrattenimento, frutto di un lavoro di squadra che vede coinvolti Ente Fiera, Comune, Consorzio di Tutela e l’intera comunità isolana: a confermarlo le parole dei protagonisti.
Roberto Venturi, Presidente e Amministratore Delegato di Ente Fiera di Isola della Scala:
«La Fiera del Riso si conferma anno dopo anno un punto di riferimento per un pubblico curioso, attento alla qualità e alle tradizioni. Oggi i visitatori non cercano soltanto un luogo dove gustare un buon risotto, ma vogliono vivere un’esperienza immersiva, fatta di cultura, intrattenimento e convivialità. È questo l’obiettivo che ci siamo posti con le novità di questa edizione. La nostra manifestazione, inoltre, sarà protagonista anche fuori dai confini locali: dopo la tappa a Trieste, in occasione dell’arrivo dell’Amerigo Vespucci e a Genova, saremo presenti al Festival Internazionale del Riso Risò, con cui abbiamo avviato una partnership strategica. Crediamo sia fondamentale fare rete per valorizzare in modo sinergico il prodotto italiano, sinonimo di qualità e garanzia per i consumatori».
Il Sindaco di Isola della Scala, Luigi Mirandola:
«La Fiera del Riso è un patrimonio della nostra comunità che non ha mai smesso di puntare sulla qualità. Nel 1996 il nostro riso è stato il primo in Europa a ottenere l’IGP; nel 2016, grazie al Maestro Giorgio Gioco, è stata aggiornata la ricetta all’Isolana; nel 2024 sono arrivate le De.Co. per la cottura pilaf all’Isolana e per il risotto all’Isolana; quest’anno la De.Co. per i Mastri Risottari. Ogni traguardo è stato un nuovo punto di partenza, con la convinzione che la tradizione vada custodita ma anche vissuta e rinnovata con passione e competenza. Un grazie va a cittadini, associazioni, aziende, al Consorzio e alle riserie che, insieme a Ente Fiera, rendono possibile questo evento, oggi riconosciuto come una delle più importanti manifestazioni enogastronomiche italiane».
Daniele Pagliarini, Direttore di Ente Fiera di Isola della Scala:
«La nostra mission è portare i visitatori dentro l’anima della risicoltura. Quest’anno ad accoglierli ci sarà anche una vera risaia per mostrare come cresce una spiga e raccontare il ciclo di vita del riso. Accanto all’offerta gastronomica, con oltre cinquanta piatti diversi, proponiamo divertimento e intrattenimento per tutte le età, momenti culturali, serate a tema con le Strade del Riso, la mostra realizzata dall’Ente Nazionale Risi e laboratori artistici che coinvolgeranno anche la piazza riqualificata di Isola della Scala. La Fiera è una grande vetrina che ha permesso al nostro riso IGP di farsi conoscere e apprezzare sempre di più: da qui vogliamo continuare a crescere, dando spazio anche alle altre eccellenze della provincia e della regione».
Il programma completo: www.fieradelriso.it




